L’azienda è situata in Valle Grana, una vallata alpina piemontese delle Alpi Cozie, piccola, ma dalla grande ricchezza di natura e cultura. Ai piedi di questa valle, a circa 700 metri sul livello del mare, circondati da acque di sorgente pure, i campi della Sociatà Agricola L’Ostal S.S. di Arlotto Ivo David e C. godono delle condizioni atmosferiche ideali e della particolarità del terreno, che influisce sulla qualità dei frutti.

La coltura principale, praticata con metodo biologico certificato da CCPB,  riguarda la mela, con un campo sperimentale di circa 50 antiche varietà, ma anche pere – in particolare la Madernassa (tipica sia della Valle che del Roero – le cotogne, le susine ramassin, i piccoli frutti, le ciliegie e le albicocche. L’azienda coltiva inoltre patate e altri ortaggi e alcune erbe aromatiche di montagna.

L’Ostal nasce nel 1996 dalla volontà di Ivo Arlotto di seguire le orme del nonno Angelo, inizialmente solo nella produzione agricola e dal 2004 anche nella trasformazione della frutta, aiutato da Sabrina e Annalisa.  

Negli ultimi anni a queste attività si sono affiancate anche proposte didattiche e turistiche, per condividere la propria filosofia di vita e contribuire alla riscoperta della bellezza naturalistica della valle. “Conosci ciò che mangi?”, ad esempio,  è un piccolo corso pratico di una sola giornata rivolto ai bambini (e non solo), per venire a contatto con la vita contadina e imparare “cosa c’è dietro. L’attività ecoturistica, in collaborazione con l’Associazione Cevitou, propone invece un calendario di escursioni per far scoprire le ricchezze architettoniche, la biodiversità, le specie botaniche protette e le meraviglie più nascoste della “Valle delle Leggende”.

Leggi l’intervista ai fondatori di L’Ostal su Greenews.info